sabato 29 settembre 2007

...free Burma...

Intervento triste questo...mentre noi giocherelliamo con la vita, con le nostre afflizioni, con inspegabili momenti di superficialità, c'è chi cammina, manifesta, lotta e soffre per qualcosa per cui vale veramente la pena lottare...
Nella lontana Birmania, migliaia di giovani,migliaia di monaci, sfilano per le strade rivendicando attimi di libertà, di liberazione dalla sopraffazione e di rigetto di una vera e propria dittatura.
Un lungo corteo, colorato di fede e disperazione corre lungo le strade di Rangoon, teatro della sciagura...
Un lungo corteo di sai arancioni che, chilometro dopo chilometro, diventano rossi, tinti dal sangue di chi si non si prostra davanti alle sopraffazioni...di chi marcia per la libertà della gente...di chi crede in qualcosa per cui vale la pena lottare...di chi, spinto dalla morale, rischia la vita pur di farsi sentire...
Per cui non dimentichiamo ciò che succede laggiù, in mezzo alla disperazione e al sangue...
Provano a bloccare il flusso informativo, bloccano la rete..ma le grida e le voci di chi manifesta non hanno bisogno di rete o satellite..
Quelle voci rimbombano nei cuori e negli animi...di tutti noi.......FREE BURMA!!!

2 commenti:

zuemiliu ha detto...

La libertà non ha prezzo.

Oltre ha detto...

L'amore non basta ...
A volte ed è triste ammetterlo, la libertà si conquista con le armi.