mercoledì 12 settembre 2007

...questione di scelte...

Ho aperto questa pagina, stanotte, per scrivere di personaggi e di miti, di ciò che il passato ci ha lasciato e che il futuro potrebbe riservarci. Non parlerò di questo, però; come spesso accade, quando le mani si soffermano sui tasti finiscono con lo scrivere parole e "melodie" impreviste.
Stasera, il mio pensiero non va solo a chi con le sue idee e con le sue scelte ha lasciato un segno in questo mondo, ma va soprattutto a chi tutti i giorni queste scelte le compie sotto la luce dei riflettori delle proprie mura "domestiche".
Il mio pensiero va a chi ogni giorno mette un passo dopo l'altro per cercare di dare un senso e un'orientamento alla propria strada.
A chi sceglie un modo piuttosto che un altro di vivere la propria vita, e a chi, non potendo sceglierne il modo decide comunque l'animo con cui affrontarla.
A chi, per paura, decide di abbandonare una strada impervia per imboccarne una apparentemente più semplice, e a chi, per difetto, sceglie di arrendersi senza combattere per qualcuno o qualcosa.
A chi stabilisce di riprendere in mano la propria vita dopo averla persa per un pò, incurante dei chilometri che lo aspettano, e a chi i chilometri li ha già fatti, e non gli resta altro che godere del frutto della propria semenza.
A chi preferisce correre in avanti senza voltarsi mai, e a chi rimane un pò più in la, in un posto più lontano ma altrettanto felice.
A chi osserva con attenzione, perchè quella non è mai abbastanza.
A chi sceglie di ascoltare la gente, perchè è questo ciò che conta di più.
Poco importa quale strada tu abbia deciso di imboccare se alla fine di essa non sei stato nulla per nessuno. Destinare una parola, un'emozione, è l'obiettivo di ogni vita ben curata, e poco importa se non tutti avranno raccolto subito il tuo segnale.
Ciò che di buono hai fatto, risuonerà nell'aria......

2 commenti:

zuemiliu ha detto...

stavolta 6 andato un po sul vago ... e 6 una mina vagante.
Per quello che mi hai detto ieri, un po ci ho pensato e sono arrivato alla conclusione che non so la differenza tra miti e grandi uomini della storia.
Forse perchè sene vedono pochi in giro ... in compenso gli stronzi sono molto presenti in Italia.

Amministratore. ha detto...

Ciao Geremì...questo tuo ultimo post è davvero interessante..complimenti...Ciao